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Lavorazione pelle e cuoio: tradizione e innovazione

La lavorazione di pelle e cuoio è una pratica antica che affonda le sue radici nella preistoria e che è divenuta una vera e propria arte a partire dal Medioevo.

Questa pratica artigianale consente di conservare a lungo le pelli animali, preservandole del deperimento tipico di un materiale organico e di evitare di doverle smaltire in discarica come rifiuto speciale, facendole entrare nell’economia circolare che tanto bene fa all’ambiente. Con la lavorazione gli si conferiscono quelle caratteristiche di morbidezza, impermeabilità e resistenza che le rendono come le desideriamo a nostro uso e consumo, sia per realizzare calzature, lacci, cinture, complementi di arredo ecc.

La concia attuale, pur mantenendo il cuore della tradizione, si avvale di processi produttivi moderni per la realizzazione di pelli di altissima qualità in vera pelle. In altre parole, tradizione e innovazione si sposano per fornire un prodotto finale superbo.

Tipi di lavorazione della pelle: concia al vegetale e concia al cromo

La lavorazione artigianale di pelle e cuoio parte da una materia prima che viene selezionata in base all’uso che se ne deve fare. Si possono usare quasi tutti i tipi di pelle animale, dal bovino all’ovocaprino e tanti altri.

Le pelli sono composte da tre strati: l’epidermide, il derma e lo strato più interno adiposo. Il derma è la parte esterna; il derma o corio è la parte centrale, più spessa (circa 1’85% della pelle); infine lo strato più interno, quello adiposo, che viene eliminato con la concia.

La pelle viene inizialmente lavorata in tutto il suo spessore utile per poi essere ricavata allo spessore che si necessita conciandola al vegetale oppure al cromo.

Lavorazione cuoio secondo tradizione: la concia al vegetale

Le pelli vengono sottoposte alla concia, che può essere vegetale o al cromo. La concia al vegetale è quella più antica e prevede l’utilizzo di tannini vegetali, che conferiscono alla pelle una colorazione più intensa di varia tonalità.

La concia al vegetale è piuttosto apprezzata perché permette di realizzare pelli esteticamente rifinite, anallergiche, atossiche e completamente naturali. Inoltre, le acque reflue che vengono successivamente depurate sono cariche di soli componenti vegetali e vengono restituite all’ambiente come acqua potabile al

L’innovazione nella lavorazione della pelle: la concia al cromo

La concia al cromo prevede, invece, per la lavorazione pellame l’utilizzo di agenti chimici anch’essi ecosostenibili atossici e le acque reflue vengono anch’esse depurate e restituite all’ambiente come acqua potabile al 100%

Lavorazione artigianale pelle e cuoio: Argos Tannery dai maestri conciatori toscani alla produzione moderna

Argos Tannery è una conceria toscana di Santa Croce sull’Arno, una zona storicamente vocata alla lavorazione della pelle, che prende vita dall’attività di una piccola bottega di maestri conciatori toscani. Custode di tradizioni millenarie, ha saputo guardare all’innovazione e oggi produce e realizza pellami di alta qualità per l’industria della moda e dell’arredamento in ogni parte del mondo.

Argos Tannery è garanzia di eccellenza e sostenibilità: le nostre lavorazioni e i nostri processi produttivi sono certificati. Per toccare con mano la qualità dei nostri pellami, contattateci!